Incontro Con Il Maestro Spirituale

Avanzare Nella Coscienza Di Krishna

Avanzare Nella Coscienza Di Krishna

(uno scambio di lettere)

Springfield, New Jersey 12 giugno 1972

Caro Prabhupàda,

Accetta per favore i miei umili omaggi. Ho frequentato regolarmente il tempio di New York, e a contatto con devoti così bravi e avanzati spero di riuscire anch’io a progredire nella coscienza di Krishna. La mia fidanzata ha cominciato a frequentare il tempio e a cantare Hare Krishna. Non conosceva neanche l’esistenza del Movimento per la Coscienza di Krishna finché non le scrissi dall’India. Atreya Rsi è stato molto gentile a invitarci a casa sua dandoci così la possibilità di vedere come si può vivere una vita familiare nell’ambito della coscienza di Krishna.

Alla fine di aprile sono andato a Bombay per sciogliere il mio contratto col Corpo della Pace. Sono dovuto restare a Bombay per altre due settimane a causa di un leggero malessere, e ho trascorso questo tempo con i devoti a Juhu. Sfortunatamente tu eri partito appena cinque giorni prima. Non riesco ancora a capire molto, ma ho fede nella coscienza di Krishna e spero di potermi dedicare con un impegno sempre maggiore. Aspetto da Atreya Rsi una lettera con la descrizione del tempio di Los Angeles e spero di poterti incontrare personalmente a New York. Ti ringrazio per la gentilezza che mi hai mostrato e che certamente non meritavo.

Sinceramente tuo,

Bob Cohen

A.C. Bhaktivedanta Swami Srila Prabhupada Iskcon Los Angeles 16 giugno 1972

Caro Bob,

Accetta per favore le mie benedizioni. Ti ringrazio per la lettera del 12 giugno 1972. Ho notato con grande piacere i sentimenti espressi e sono contento che tu stia frequentando il tempio di New York. So che sei un bravo ragazzo, molto intelligente e gentile, perciò sono sicuro che presto Krishna ti accorderà ogni benedizione e tu ti sentirai perfettamente felice nella coscienza di Krishna. Per avanzare nella coscienza di Krishna occorre volontariamente abbandonare l’attaccamento che ci lega alla natura materiale, a maya. Questa rinuncia è chiamata tapasya.

Nessuno è pronto a fare delle austerità senza una ragione valida, perciò ogni uomo con una mente filosofica e scientifica, come la tua, deve innanzi tutto capire che cos’è la conoscenza trascendentale. Se tu acquisisci conoscenza, tapasya seguirà automaticamente, e il risultato sarà che tu avanzerai nella vita spirituale. Coltivare la conoscenza è la prima necessità per chiunque voglia rendere perfetta la propria vita. Ti consiglio dunque di leggere i nostri libri ogni giorno e cercare di capire gli argomenti trattati analizzandoli da differenti prospettive in compagnia dei devoti del tempio di New York. In questo modo diventerai gradualmente convinto, e grazie alla tua sincerità e al tuo servizio di devozione farai progressi nella vita spirituale.

Sì, il primo e unico requisito per ottenere la vera saggezza è avere un po’ di fede in me e nel metodo della coscienza di Krishna. Se c’è fede, la comprensione seguirà. Man mano che la tua comprensione cresce, cresce anche il disgusto per l’energia materiale illusoria. E quando volontariamente abbandoni i tuoi legami col mondo materiale, il tuo progresso è assicurato.

Credo che in questi giorni stiano battendo a macchina i nastri con le conversazioni che abbiamo avuto a Màyàpur, saranno pubblicati in un libro intitolato Incontro con il maestro spirituale. Te ne spedirò una copia appena sarà stampato e pronto per essere distribuito. Nel frattempo mi fermerò a New York due o tre giorni, poi proseguirò per Londra dove si terrà un grande festival chiamato ratha-yàtrà. Non so esattamente il giorno del mio arrivo a New York, ma puoi tenerti in contatto con Bali Mardan. Sarò molto contento d’incontrarti di nuovo; potremo parlare ancora se avrai delle domande da fare. Spero che questa lettera ti trovi in buona salute e in un felice stato d’animo.

Il tuo eterno benefattore A.C. Bhaktivedanta Swami Srila Prabhupada

Avanzare Nella Coscienza Di Krishna

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