Bhagavad Gita Capitolo 10 Verso 32

L’opulenza Dell’Assoluto

Bhagavad Gita 10.32 in sanscrito

sarganam adir antas ca
madhyam caivaham arjuna
adhyatma-vidya vidyanam
vadah pravadatam aham

Bhagavad Gita 10.32 Mantra Audio in sanscrito

sarganam: di tutte le creazioni; adih: l’inizio; antah: fine; ca: e; madhyam: metà; ca: anche; eva: certamente; aham: Io sono; arjuna: o Arjuna; adyatma-vidya: conoscenza spirituale; vidyanam: di ogni educazione; vadah: la conclusione naturale; pravadatam: degli argomenti logici; aham: Io sono.

TRADUZIONE

Di ogni creazione sono l’inizio, la fine e anche la metà, o Arjuna. Tra tutte le scienze sono la scienza spirituale del sé, e tra i logici sono la verità conclusiva.

SPIEGAZIONE

Tra le manifestazioni create, la prima è quella degli elementi materiali nella loro globalità. Com’è stato già spiegato prima, la manifestazione cosmica è creata e diretta da Maha-Visnu, da Garbhodakasayi Visnu e da Ksirodakasayi Visnu; in seguito è annientata da Siva. Brahma è solo un secondo creatore.

Questi agenti della creazione, del mantenimento e della distruzione sono manifestazioni delle tre influenze della natura materiale, cioè le energie materiali che emanano dal Signore Supremo; il Signore è dunque l’inizio, la metà e la fine di ogni creazione.

Ci sono molti libri che trattano il sapere in modo approfondito, come i quattro Veda, i sei supplementi dei Veda, il Vedanta-sutra, i libri di logica, i libri di religione e i Purana. Complessivamente ci sono quattordici settori di conoscenza.

Fra tutti i testi, quelli che presentano l’adhyatma-vidya, cioè la conoscenza spirituale — in particolare il Vedanta-sutra — rappresentano Krishna. La logica comporta diversi stadi di discussione: la presentazione degli argomenti (jalpa), il tentativo di confutarli (vitanda) e la conclusione finale (vada). Questa verità conclusiva, che risolve ogni ragionamento, è Krishna.

Lezione Sulla Bhagavad Gita 10.32

Tenuta da SG Tridandi DAS a Terni

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