Lezioni di Srila Prabhupada sul

Nettare Della Devozione Prefazione Parte 30

Il Nettare Della Devozione Prefazione Parte 30

Lezioni di Srila Prabhupada

Lezione di Srila Prabhupada sul Nettare Della Devozione Prefazione Parte 30

Tenuta a Bombay 06.01.1973

Audio Lezione di Srila Prabhupada Tradotta da Tridandi DAS direttamente dall’inglese in tempo reale.

Trascrizione dell’audio Lezione di Srila Prabhupada sul Nettare Della Devozione Prefazione Parte 30 trascritta in Italiano.

Il Nettare Della Devozione

Bombay 06.01.1973

Bhaktin Barbara:

nana-sastra-vicaranaika-nipunau sad-dharma samsthapakau
lokanam hita-karinau tri-bhuvane manyau saranyakarau
radha-krishna-padaravinda-bhajananandena mattalikau
vande-rupa-sanatanau raghu-yugau sri-jiva-gopalakau

Traduzione: Offro il mio rispettoso omaggio ai sei Gosvami di Vrindavana – Sri Rupa Gosvami, Sri Sanatana Gosvami, Sri Raghunatha dasa Gosvami, Sri Raghunatha Bhatta Gosvami, Sri Jiva Gosvami e Sri Gopala Bhatta Gosvamji – che sono molti esperti a studiare attentamente tutte le scritture rivelate, allo scopo di stabilire gli eterni principi della religione a beneficio dell’umanità intera. Essi sono dunque onorati in tutti e trei mondi, e tutti possono prendere rifugio in loro perché essi servono Sri Sri Radha e Krishna assorti nel sentimento d’amore delle gopi.

Tridandi: Leggiamo dal primo volume di questo bellissimo libro che è intitolato una raccolta di lezioni di Sua Divina Grazia Abhay Charanaravinda Bhaktivedanta Swami Srila Prabhupada, Acarya fondatore dell’Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna.

Leggiamo una lezione di Srila Prabhupada sul Nettare Della Devozione, prefazione parte 30, tenuta a Bombay 05 Gennaio 1973

Attenzione: Nella versione audio dice una data sbagliata. La lezione è del 05/01/1973.

Pradyumna: [leggendo] “… questa tendenza si espande proprio come una vibrazione di luce o d’aria, ma noi non sappiamo dov’è che termina. Il Nettare Della Devozione ci insegna la scienza di amare perfettamente ognuno degli esseri viventi attraverso il facile metodo di amare Krishna. Abbiamo fallito nel creare la pace e l’armonia nella società umana, anche con quei grandi tentativi come le Nazioni Unite, perché non conosciamo il giusto metodo.”.

Prabhupada: Hmm. L’esempio è proprio come c’è la vibrazione nell’aria, la vibrazione nell’acqua, il messaggio radio. La vibrazione viene inviata e poi si muove, va avanti come onde, si espande molto velocemente e in un secondo si espande sette volte intorno alla terra, questo è quanto abbiamo sentito dire. Oppure se voi gettate una pietra nel lago verranno fuori dei cerchi e questi cerchi si espandono fino a che non si arriva al limite. Quindi la nostra tendenza ad amare è presente e dovrebbe essere espansa. Alla fine dovrebbe raggiungere i piedi di loto del Signore. Allora sarà perfetta. Tutto questo viene spiegato qui. Allora nitya-siddhakrsna-bhakti. Nella Caitanya-caritamrta è affermato: nitya-siddha krsna-bhakti. Il nostro amore per Krishna esiste già, ma è stato soffocato dalle condizioni materiali. Io voglio amare, ma qualche leader cieco, arriva e dice: “Ama il tuo paese, la tua società, l’umanità.”. Ma voi amate la vostra società e poi tagliate la gola di un’altra società. Ecco quello che succede. Perche è imperfetto, da una parte vi stanno insegnando: “Ama la tua nazione”, ma poi dall’altra parte, tagliate la gola a un’altra nazione. Quindi questo tipo di amore, o questo tipo di tendenza ad amare non sarà mai soddisfatta. Rimarremo sempre insoddisfatti perché questa è una cosa artificiale. L’esempio è sempre lo stesso: Se vuoi amare l’albero, allora devi mettere l’acqua alla radice dell’albero. Allora andrà bene. Altrimenti se ti inventi così tanti altri modi per amare certamente diventerai confuso e frustrato.

[si gira e dice:] Perché non ti siedi qui? Dai. Sì.

[a parte:] Vai avanti.

Pradyumna: “Il metodo è molto semplice ma va compreso con una mente fresca. Il Nettare della Devozione insegna a tutti gli uomini come compiere questo semplice e naturale metodo di amare Krishna, la Suprema Personalità di Dio. Se noi impariamo come amare Krishna allora sarà molto facile immediatamente … “.

Prabhupada: Nella Caitanya-caritamrta è detto,

sraddha-sabde-visvasa sudrdha niscaya

krsne bhakti kaile sarva-karma krta haya

Traduzione: Offrendo un servizio d’amore trascendentale a Krishna si compiono automaticamente tutte le attività sussidiarie. Questa fiduciosa e ferma fede, favorevole al compimento del servizio di devozione, è detta sraddha. [Cc. Madhya 22.62]

Per potersi elevare alla piattaforma trascendentale del servizio d’amore al Supremo Signore, c’è un processo. Questo processo è che: cosi com’è affermato nella Bhagavad-gita,

sri-bhagavan uvaca
mayy asakta-manah partha
yogam yunjan mad-asrayah
asamsayam samagram mam
yatha jnasyasi tac chrinu

TRADUZIONE Dio, la Persona Suprema, disse:
O figlio di Pritha, ascolta ora in che modo praticando lo yoga nella piena coscienza di Me, con la mente fissa in Me, potrai conoscermi completamente, libero da ogni dubbio. [BHAGAVAD GITA 7.1]

 Questo è il processo. Dovete incrementare il vostro attaccamento per Krishna. Questo è il sistema di yoga che dovete adottare. Come incrementare il vostro amore per Krishna. Non è una cosa molto difficile. Proprio come questo arcano,

sri’prahrada uvaca

sravanam kirtanam visnoh

smaranam pada-sevanam

arcanam vandanarn dasyam

sakhyam otma-nivedanam

iti pumsarpita visnau

bhaktis cen nava-laksano

kriyeta bhagavaty addha

tan manye ’dhitam uttamam

Traduzione: Ascoltare e cantare il santo nome trascendentale, la forma, le qualità, i divertimenti di SrI Visnu e ciò che lo circonda, ricordare ogni cosa, servire i piedi di loto del Signore, offrire al Signore una rispettosa adorazione mediante sedici differenti oggetti, offrire preghiere al Signore, diventare Suo servitore, considerare il Signore come il proprio migliore amico, e sottomettere ogni cosa a Lui [in altri termini, servirlo con il corpo, la mente e le parole] — questi nove metodi sono considerati puro servizio devozionale. Colui che ha dedicato la propria vita al servizio di Krishna mediante questi nove metodi deve essere considerato la persona più colta perche ha raggiunto la perfetta conoscenza. [Srimad Bhagavatam 7.5.23].

Questi sono differenti processi su come aumentare il vostro attaccamento per Krishna. Perche l’attaccamento di Krishna esiste già, ma attraverso sravanadi-suddha-citte karaye udaya.

nitya-siddha krsna-bhakti sadhya kabhu naya
sravanadi-suddha-citte karaye udaya

Traduzione: Il puro amore per Krishna è stabilito eternamente nel cuore degli esseri individuali. Non è qualcosa che si deve ottenere da una fonte esterna. Quando il cuore si purifica con l’ascolto e col canto, l’essere individuale si risveglia naturalmente. [Cc. Madhya 22.107]

Tutti hanno questo amore per Krishna, non è una cosa artificiale. Altrimenti come sarebbe possibile che questi ragazzi e ragazze, europei e americani stiano adottando questo principio? Perché loro sono impazziti dietro a Krishna? Perché era già lì questo puro amore. Non è artificiale. Artificialmente non potete fare cose di questo tipo. Non è possibile. Artificialmente non potete creare un devoto di Krishna stabile e incrollabile. Non è possibile. Artificialmente, un giorno, due giorni, tre giorni e poi se ne vanno via. Proprio com’è diventata questa cosa nella vostra nazione, dove il vostro amore è per la felicità materiale ora. Voi quello cercate. La povertà degli ultimi duemila anni, oppure un po’ più di mille anni, l’India è stata una nazione soggiogata dai stranieri. Adesso stanno pensando che: “In un modo o nell’altro, se noi possiamo diventare come gli americani, con questi grattacieli, allora la nostra vita sarà un successo.”. Quindi loro artificialmente, adesso, stanno uccidendo la loro stessa cultura e stanno cercando di imitare questi americani. Questo è artificiale. Ma in questo modo artificiale non si può diventare felici. Saranno frustrati. Proprio come gli americani che sono diventati frustrati. Ne hanno avuto abbastanza. Cos’è quel grattacielo a Bombay? Loro hanno centinaia di volte tanti di grattacieli a New York. E che cos’è questo grattacielo? Venti piani? Loro li hanno di 100, 105 piani. Quando sono andato a New York per la prima volta ho visto un edificio, Empire, Empire State?

Devoti: State.

Prabhupada: Sì. Era centodue piani. Adesso gli altri che hanno costruito sono aumentati a centoquattro, centocinque piani. Allora perché questi ragazzi americani sono frustrati? I loro padri, i loro nonni hanno abbastanza soldi, abbastanza grattacieli, ma non sono soddisfatti. Loro non vogliono lavorare come i loro padri e i loro nonni. Hanno lasciato questo. Io ho molti studenti, miei discepoli, il loro padre è un uomo molto ricco, un industriale, degli avvocati. Ma a loro questo non piace. Quindi questo tipo, questo tipo di cosiddetta felicità mai ci renderà soddisfatti. La vera felicità che è all’interno, è il nostro amore, questa tendenza ad amare Krishna ed è quella che deve essere ravvivata. Nitya-siddha krsna-bhakti sadhya kabhu naya. Il puro amore per Krishna è stabilito eternamente nel cuore degli esseri individuali. [Cc. Madhya 22.107 Tradotto prima.]

 Non è con sistemi artificiali che si diventa devoti di Krishna. No. Non è possibile. Nessuno può diventare un amante o un devoto di qualcun altro attraverso metodi artificiali. Salvo che non ci sia una qualche tendenza naturale. Allora questa tendenza naturale per amare Krishna esiste nel cuore di tutti. Per questo il nostro movimento per la coscienza di Krishna insegna come invocare quella tendenza naturale per amare Krishna. Questo è il nostro compito. Com’è possibile fare questo? Gli sastra, sravanadi-suddha-citte karaye udaya. Sravanadi-suddha-citte. Sravanadi significa: questo processo. Proprio come voi siete venuti qui e state ascoltando a riguardo di Krishna. Questo è il procedimento. Potresti essere analfabeta, potresti essere ricco o potresti essere povero. Potresti essere quello che vuoi, qualunque cosa tu sia, non importa … Per favore vieni qui, siediti e ascolta. Ma in questo processo dell’ascolto ci sono così tanti impedimenti, maya. Come questa gente che viene qui per ascoltare, ma ci sono stati impedimenti: “Oh, signore, il nostro ascensore viene usato troppo. Questa fornitura di elettrica sarà tagliata.”. Maya è sempre lì. Voglio dire, useranno l’energia elettrica in così tante maniere, quella non è una perdita?! Ma se la gente viene qui per mezz’ora o un’ora, un gentiluomo dirà: “No. L’elettricità sarà sprecata.”. Questa è maya. Maya sta sempre a fare questo. Cerca sempre di bloccare questo processo. Quindi noi dobbiamo combattere contro maya quando veniamo nella coscienza di Krishna. Questa determinazione combattiva deve essere sempre presente. “Mam eva ye prapadyante mayam etamtarantite Traduzione: Questa mia energia divina, costituita dalle tre influenze della natura materiale, è difficile da superare, ma coloro che si abbandonano a Me ne varcano facilmente i limiti. [Bhagavad Gita. 7.14].”. Bisogna essere determinati. Quindi maya può anche cercare di impedire il mio progresso nella coscienza di Krishna, ma io devo combattere maya. Questa determinazione è quella necessaria. Drdhavratah. Bhajante mam drdha-vratah. Questo è necessario. “Va bene, lasciate che lo faccia. Va bene, no. Questo va bene. Comunque lasciate che io faccio quello che devo fare.”. No, no. Uno deve essere molto serio, drdha-vratah. Drdha-vratah, significa: fermamente convinto. Queste sono le cose necessarie per risvegliare la nostra coscienza di Krishna. Altrimenti è molto semplice. Sravanadi-suddha-citte karaye udaya. Caitanya Mahaprabhu quando ha avuto la discussione a riguardo di sraddha e sadhana, qual è lo scopo della vita e qual è il metodo per raggiungere tale scopo della vita … Questa discussione stava andando avanti tra Ramananda Raya e Caitanya Mahaprabhu. Caitanya Mahaprabhu faceva domande e Ramananda Raya stava rispondendo. Quindi la prima risposta fu data da Ramananda Raya quando Caitanya Mahaprabhu chiese: “Qual è lo scopo della vita?” e “Qual è il metodo per raggiungere l’obiettivo finale della vita?” Bella domanda. Così Ramananda Raya rispose:

varnasramacaravata
purusena parah puman
visnur aradhyate pumsam
nanyat tat-tosa-karanam


Traduzione:  Dio, la Persona Suprema, Sri Visnu, è adorato con la corretta esecuzione dei doveri prescritti nel sistema dei varna e degli asrama. Non c’è altra via per soddisfare Dio, la Persona Suprema. Ci si deve situare nell’istituzione dei quattro varna e dei quattro asrama.[Cc. Madhya 8.58]

Rispose immediatamente che un umano prima di tutto deve arrivare allo standard del varnasrama-dharma. Quattro varnas e quattro asramas: brahmana, ksatriya, vaisya, sudra e brahmacari, grhastha, vanaprastha e sannyasa. A meno che essi non arrivino sistematicamente a basare la vita su questi principi, sono animali. Non sono umani. Perche questa era la nostra civilizzazione vedica. Adesso loro hanno inventato la loro religione, ognuno sta interpretando le Scritture alla sua maniera e sta stabilendo la propria base di autorità. yata mata tata path. Ora ognuno sta cercando di stabilire la sua teoria come Verità Suprema. Tu ti puoi fare le cose a modo tuo ed essere soddisfatto. Questo è quello che viene fatto al momento. Così tanti mascalzoni … Lo puoi vedere a Bombay come così tanti mascalzoni predicano cosi: Loro dicono che non c’è uno standard nelle cose. Quindi per noi diventa molto difficile dare la cosa giusta. Ma noi abbiamo la certezza. Perché noi non imbrogliamo la gente. Quindi potrebbe volerci del tempo, ma gradualmente la gente arriverà alla coscienza di Krishna perché questa è la cosa giusta. Quindi varnasramacaravata purusena parah puman [Cc. Madhya 8.58 Tradotto prima.]. Di fatto questo è l’inizio della reale vita umana. Ma Caitanya Mahaprabhu rispose immediatamente, iha bahya age kaha ara. Iha bahya. Bahya significa che questa è una cosa esterna. Al momento attuale questa cosa non potrà aiutare più di tanto e di fatto è quello che è stato fatto. Proprio come noi che stiamo predicando nelle nazioni occidentali. Se noi volessimo stabilire il varnasrama-dharma, all’inizio, ovvero che: ” Diventi brahmana, diventi grhastha, diventi sannyasi“No. Allora tutti avrebbero rifiutato dicendo: “Signore noi non siamo pronti per questo scopo.”. Ma il processo introdotto da Caitanya Mahaprabhu … Non è introdotto da Caitanya Mahaprabhu: è scritto negli sastra:sravanam kirtanam visnoh smaranam pada-sevanam [Srimad Bhagavatam 7.5.23]. Eccolo il metodo standard. Poiché noi gli abbiamo dato la possibilità di ascoltare, gradualmente loro ci stanno arrivando. Ovviamente non è che immediatamente diventi brahmana. Loro, in effetti, adesso sono diventati di più dei brahmana. Qui in India, i brahmana fanno di tutto e di più e nonostante questo ancora vanno avanti col nome di brahmana. Ma qui questi brahmana europei, brahmana americani, loro sono veri brahmana, perché hanno abbandonato tutte le attività peccaminose. La vita delbrahmana è prima di tutto veritiera. Sincero. Satya sama dama titiksa. Controllo dei sensi, controllo della mente, tolleranza, semplicità, piena conoscenza, applicazione della conoscenza e fede nei Veda. Questi sono i sintomi del brahmana. Satya sama dama titiksa arjavam astikyam jnanam vijnanam brahma-karma svabhava-jam Traduzione: Tranquillità, controllo di sé, austerità, purezza, tolleranza, onestà, conoscenza, saggezza e religiosità sono le qualità naturali che caratterizzano le attività del brahmana. [Bhagavad Gita. 18.42]. Quindi, se noi ci impegniamo nella coscienza di Krishna queste qualità brahminiche automaticamente arriveranno. Yasyasti bhaktir bhagavaty akincana sarvair gunais tatra samasate surahTraduzione: Tutti gli esseri celesti con le loro elevate qualità, come la religione, la conoscenza e la rinuncia, si manifestano nella persona che ha sviluppato una devozione pura per Dio, la Persona Suprema, Vasudeva. [Srimad Bhagavatam 5.18.12]. Eccola la prova. Un devoto dovrebbe essere qualificato con tutte queste qualità divine. Pertanto Caitanya Mahaprabhu ha detto che se induci le persone … Perché la sua missione è propagare questa cultura vedica in tutto il mondo. Lui non è confinato all’interno di una qualche area limitata. Prthiviteache yata nagaradi grama [CB Antya-khanda 4.126]. La sua missione è che deve essere predicata ovunque in tutti i villaggi e città di tutto il mondo. Quindi, se noi all’inizio diciamo: “Prima di tutto devi diventare un brahmana.”, chi è che diventerà un brahmana? La nostra gente non sta diventando brahmana. Loro diranno: “Sono tutte sciocchezze. Anzi, diventiamo sudra.”. Questo non è possibile. Pertanto Caitanya Mahaprabhu disse: iha bahya age kaha ara. Bahya. Quando Ramananda Raya suggerì karma-misra-bhakti, e poi jnana-misra-bhakti: bhakti con jnana, bhakti mischiato con il processo di jnana, filosofia speculativa. E bhakti mischiato con il karma,karma-kandiya,karma-kandiya vicara. Ma la vera bhakti è jnana-karmady-anavrtamTraduzione verso intero: Quando si vuole sviluppare un servizio devozionale di prim’ordine, bisogna essere liberi da qualsiasi desiderio materiale, dalla conoscenza ottenuta attraverso la filosofia monista e dall’attività interessata. Il devoto deve servire continuamente Krishna, secondo i desideri di Krishna. [Cc. Madhya 19.167]. Non deve essere toccata dal processo di jnana e karma. Dovrebbe essere spontanea. Spontanea. Questa è bhakti. Anyabhilasita-sunyam jnana-karmady-anavrtam, anukulyenaKrishna [Brs. 1.1.11]. Spontanea significa che quando noi ci solleveremo alla piattaforma dove: “Qui c’è servizio per Krishna. Lasciate che io lo faccia immediatamente. Lasciate che io lo faccia.”. Proprio come Yudhisthira che è stato consigliato da Krishna: “Vai da Dronacarya e digli una bugia, digli che suo figlio è morto.”. Yudhisthira esitò: “Oh, come posso dire bugie? Non l’ho mai fatto in vita mia.”. Questo è karma-kandiya vicara. Perche lui stava pensando al suo beneficio. Karma-kanda vicara significa che io faccio qualcosa cosi il risultato e il profitto me lo godo io. Svolgo alcuni sacrifici, vengo elevato fino ai pianeti celesti e mi posso godere la vita. Questo è karma-kanda. E jnana-kanda significa: “Ohh questo mondo è falso: brahma satyam jagan mithya.”, perciò lasciatemi immergere nell’effulgenza del Brahman. Nirbheda brahmanusandhana. Questo si chiama jnana-kanda. Nirbheda brahmanusandhana. Ma bhakti significa jnana-karmady-anavrtam [Cc. Madhya 19.167 Tradotto prima.]. Una persona deve essere libera da questo karma-kandiya vicara e jnana-kanda vicara.Deve essere un puro devoto. E che significa questo? Significa: Anukulyena krsnanu-silanam. Semplicemente da eseguire immediatamente.

Quindi era il dovere di Yudhisthira eseguire immediatamente ciò che aveva detto Krishna, eseguirlo immediatamente. Ma poiché lui era situato sul karma-kandiya Chiaramente loro erano tutti devoti, ma solamente per farci capire e mostrare a noi il karma-kandiya vicara allora esitò. Proprio come i brahmana che erano dei brahmana yajnic che facevano yajna e stavano eseguendo sacrifici. Cosi gli amici di Krishna diventarono affamati. Così chiesero a Krishna: “Krishna abbiamo fame. Per favore trova del cibo.”. E Krishna ha detto: “Sì, si va bene. Immediatamente andate subito lì dove ci sono i brahmana che stanno effettuando yajna e chiedete a loro un po’ di cibo.”. Quindi andarono, ma i brahmana rifiutarono, “Oh, lo yajna non è ancora stato eseguito. Come facciamo a darvi del cibo? No, no. Non parlate, zitti.”. Cosi loro tornarono indietro e Krishna disse: “Va bene, allora andate dalle loro mogli, le brahmana patniyajnic. Andate dalle loro mogli.”. Cosi non appena andarono dalle mogli e loro udirono che cera il nome di Krishna, loro amavano molto Krishna e reciprocamente, loro erano molto care a Krishna. Immediatamente qualunque cosa ci fosse pronta per lo yajna, immediatamente la portarono a Krishna. Questa è la bhakti. Invece questi brahmana yajnic erano su questa piattaforma karma-kandiya, ma anche loro erano devoti. Ma quando effettivamente è stato eseguito il sacrifico … Com’è il verso? Dik janma …?

Uomo indiano: Dik janma tri veda vidvan. Dik janma aha. Tri vid vidvan significa Veda

Prabhupada: Sì, sì, sì.

Uomo indiano: Che cosa sono tutti questi Veda …? Perche è inutile. Dik Janma, sono cose mondane, la famiglia anche è e inutile. Tri vid vidvan, bahut jnanam

Prabhupada: Bahut jnanam.

Uomo indiano: dik kulam [indistinto].

Prabhupada: Brahmana, nato in una famiglia di brahmana. Sì.

Uomo indiano: dik kriya.

Prabhupada: Quindi questa è bhakti. Bhakti significa rispondere spontaneamente eimmediatamente a Krishna. Questa è la bhakti. Non c’è materialità. Per questo la piattaforma è trascendentale. Lui non è su questa piattaforma materiale. Questo livello materiale, karma-kanda, jnana-kanda. Ma la bhakti è al di sopra di questo.

mam ca avyabhicarini
bhakti-yogena yah sevate
sa gunan samatityaitan
brahma-bhuyaya kalpate

TRADUZIONE Chi s’impegna completamente nel servizio devozionale, senza deviare in nessuna circostanza, trascende subito le tre influenze della natura materiale e raggiunge il livello del Brahman. [Bhagavad Gita. 14.26]

Questa è la piattaforma trascendentale. Ecco perche Caitanya Mahaprabhu ha detto che: si, questo karma-kandiya vicara, anche quello è bello per coloro che si trovano troppo immersi in questo concetto di vita troppo corporeo. Ma è molto difficile elevare le persone alla piattaforma del karma-kandiya, jnana-kandiya vicara. Specialmente in questa epoca, sono diventati così caduti che non è possibile per loro elevarsi a questa piattaforma, né a quella della karma-kandiya, né a quella della jnana-ka oriya, né al processo yogico. No. Non è possibile. Perciò negli sastra è detto: kalau nasty eva nasty eva nasty eva gatir anyatha. Se voi seguite il karma-kandiya vicara, jnana-kandiya vicara o processo yogico sarà molto difficile. Ecco perche questo è l’unico processo:

harer nama harer nama harer nama iva kevalam
kalau nasty eva nasty eva nasty eva gatir anyatha

Traduzione: In quest’età di Kali non c’e’ altro modo, non c’e’ altro modo, non c’e’ altro modo per realizzarsi spiritualmente che cantare il santo nome, cantare il santo nome, cantare il santo nome di Sri Hari [Cc. Adi 17.21]

E anche Narottama dasa Thakura dice che karma-kanda, jnana-kanda, sakali visera bandha amrta baliya yeba khaya. Supponiamo che voi vi elevate al karma-kandiya vicara, voi vi elevate ai pianeti celesti e va bene così, attraverso questo karma-kandiya vicara. Ma cosa dice Krishna riguardo a questa elevazione? Antavat tu phalam tesam tad bhavaty alpa-medhasam. Antavat tu phalam tesam – Traduzione: Uomini di scarsa intelligenza adorano gli esseri celesti e ottengono frutti limitati e temporanei. [Bhagavad Gita. 7.23]. Questi risultati derivati dal nostro karma-kanda, jnana-kanda, sono temporanei. Chiaramente noi non conosciamo che tipo di temporaneità, ma temporaneo significa che anche se uno vive per molti milioni di anni, anche quello è temporaneo, ma noi invece siamo eterni. Quindi qualcuno vive per un anno, qualcuno vive per un minuto e qualcuno vive per un milione o più di anni. Proprio come la vita di Brahma: sahasra-yuga-paryantam ahar yad brahmano viduh [Bhagavad Gita. 8.17]. Anche quella vita è temporanea. Il nostro problema invece è come ottenere di nuovo la nostra vita eterna. Yad gatva na nivartante tad dhamam paramam mamaTraduzione: Coloro che la raggiungono non tornano mai più in questo mondo. [Bhagavad Gita. 15.6]. Ecco il procedimento è questo. Uno dovrebbe andare in quel luogo dal quale poi non dovrà più tornare indietro in questo mondo temporaneo. Quindi karma-kanda, jnana-kanda significa che voi potete anche elevarvi ai pianeti celesti attraverso il processo di karma-kandiya, o anche al pianeta di Brahma, Brahmaloka, Satyaloka. Ma cosa dice Krishna? A-brahma-bhuvanal lokah punar avartino ‘rjuna[Bhagavad Gita. 8.16].

TRADUZIONE  Tutti i pianeti del mondo materiale, dal più alto al più basso, sono luoghi di miseria dove nascita e morte si susseguono ripetutamente. Ma chi raggiunge la Mia dimora, o figlio di Kunti, non rinasce più.

Quindi questo non ci darà il beneficio ultimo. Il vantaggio finale è,

mam upetya kaunteya
duhkhalayam asasvatam
napnuvanti mahatmanah
samsiddhim paramam gatah

[Bhagavad Gita. 8.15]

TRADUZIONE Dopo avermi raggiunto, le grandi anime, yogi colmi di devozione, non tornano mai più in questo mondo temporaneo e pieno di sofferenza perché hanno ottenuto la perfezione più alta.

Inizio del commento di SG Tridandi Das sul Nettare Della Devozione Prefazione Parte 30

Tridandi: Capito? Non è che la coscienza di Krishna esclude la condizione del varnasrama, ma la contiene già. Anzi, perche la contiene? Perche è superiore. Come se uno ha 1 miliardo di euro, dentro il miliardo di euro c’è già il milione di euro, i centomila, diecimila, i mille euro, sono già inclusi li dentro. Non è che se uno ha 1 miliardo di euro, allora esclude 1 milione di euro. Non lo esclude è incluso. Caitanya Mahaprabhu ha detto che in Kali-Yuga tutto questo è troppo difficile. Diamogli direttamente la coscienza di Krishna che inizia dall’ascolto, Sravanadi-suddha-citte karaye udaya. Sravanadi significa ascolto. Diamo l’opportunità a tutti di ascoltare a riguardo della pura coscienza di Krishna. Dice, questo è lo scopo del nostro movimento. Quello di predicare e diffondere la pura coscienza di Krishna. Puro servizio devozionale. Non mescolato con Karma, Jnana o Yoga.

Ci fermiamo qui, Hare Krishna

Fine commento di SG Tridandi Das.

Nettare Della Devozione Ki-Jay – Srila Prabhupada Ki-Jay – Srila Rupa Gosvami Ki-Jay

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