Caitanya Caritamrta Capitolo 3 Verso 87 e 88
Le cause della discesa di Sri Caitanya Mahaprabhu
Caitanya Caritamrta Capitolo 3 Verso 87 e 88
Caitanya Caritamrta Capitolo 3 Verso 87
tvam sila-rupa-caritaih parama-prakrstaih
sattvena sattvikataya prabalais ca sastraih
prakhyata-daiva-paramartha-vidam matais ca
naivasura-prakrtayah prabhavanti boddhum
TRADUZIONE
“O mio Signore, le persone influenzate dai princìpi demoniaci non possono comprenderTi, benché Tu sia chiaramente il Supremo, come dimostrano le Tue imprese eccezionali, la Tua forma, la Tua personalità e il Tuo straordinario potere, che sono confermati da tutte le Scritture rivelate situate al livello della virtù e dai più famosi trascendentalisti situati nella natura divina.”
SPIEGAZIONE
Questo verso e’ tratto dallo Stotra-ratna (12) di Yamunacarya, il maestro spirituale di Ramanujacarya. Le Scritture autentiche descrivono le attività, le caratteristiche, la forma e le qualità di Krishna tutte trascendentali, e Krishna stesso parla di Sé nella Bhagavad-gita, la Scrittura più autorevole del mondo. E Krishna e’ ulteriormente spiegato nello Srimad-Bhagavatam, che e’ considerato la spiegazione del Vedanta-sutra.
Sri Krishna e’ accettato come Dio, la Persona Suprema, da queste Scritture autentiche, non soltanto per acclamazione di popolo. Oggi una certa categoria di sciocchi pensa che sia possibile elevare coi propri voti qualsiasi persona alla posizione di Dio, proprio come si può eleggere un uomo alla posizione di capo di Stato. Ma Dio, la Persona Suprema e trascendentale, e’ perfettamente definito nelle Scritture autentiche.
Nella Bhagavad-gita il Signore afferma che solo gli sciocchi Lo deridono, pensando che qualsiasi persona potrebbe parlare come Krishna. Anche sulla base di testimonianze storiche, le imprese di Krishna sono davvero eccezionali. Krishna ha affermato: “Io sono Dio”, e ha agito in modo da corroborare le Sue affermazioni. I mayavadi pensano che qualsiasi persona possa affermare di essere Dio, ma questa e’ soltanto un’illusione, perché per nessun altro e’ possibile compiere le gesta straordinarie di Krishna.
Caitanya Caritamrta Capitolo 3 Verso 87 e 88
Quando era ancora un neonato tra le braccia di Sua madre, Egli uccise il demone Putana. Poi, poco più tardi, uccise i terribili demoni Trnavarta, Vatsasura e Baka. Quando fu un pochino più grande, annientò i demoni Aghasura e Rsabhasura. Dio e’ dunque Dio fin dall’inizio. L’idea che qualcuno possa diventare Dio attraverso la meditazione e’ semplicemente ridicola. Con grandi sforzi potremo giungere a realizzare la nostra natura divina, ma non diventeremo mai Dio. Gli asura, i demoni, convinti che chiunque possa diventare Dio, sono condannati.
Le Scritture autentiche sono compilate da personalità come Vyasadeva, Narada, Asita e Parasara, che non sono uomini comuni. Tutti i seguaci della cultura vedica hanno accettato queste famose personalità, i cui scritti autorizzati si conformano alle opere vediche. Gli esseri demoniaci però non credono alle loro affermazioni, e di proposito si oppongono a Dio, la Persona Suprema, e ai Suoi devoti.
Oggi e’ diventato di moda che uomini comuni scrivano qualche assurdità facendosi passare per avatara o incarnazioni di Dio, e che altri uomini ordinari li considerino autentici. Questa mentalità demoniaca e’ condannata nel settimo capitolo della Bhagavad-gita, dove e’ detto che i miscredenti e gli ultimi tra gli uomini, che sono sciocchi e asini, non possono accettare Dio, la Persona Suprema, a causa della loro natura demoniaca.
Sono paragonati a uluka, a civette che non sono capaci di aprire gli occhi alla luce del sole. Proprio a causa di questa loro incapacità a tollerare la luce del sole, la fuggono, e in questo modo non possono mai vederla. Non riescono a credere all’esistenza di tale luce.
Caitanya Caritamrta Capitolo 3 Verso 88
apana lukaite Krishna nana yatna kare
tathapi tanhara bhakta janaye tanhare
TRADUZIONE
Sri Krishna cerca di nasconderSi in vari modi, ma nonostante ciò i Suoi puri devoti Lo conoscono così com’e’.
Lezione di Srila Prabhupada sulla Sri Caitanya Caritamrta Capitolo 3 Verso 87 e 88
Tenuta a New York il 27/12/1976 – Parte 1
Tenuta a New York il 27/12/1976 – Parte 2