Sri Isopanisad Mantra 1

Sri Isopanisad Mantra 1 in Sanscrito

isavasyam idam sarvam
yat kinca jagatyam jagat
tena tyaktena bhunjitha
ma gridhah kasya svid dhanam

Sri Isopanisad Audio Mantra 1 in sanscrito

isa: dal Signore; avasyam: controllato; idam: questo; sarvam: tutto; yat kinca: qualunque cosa; jagatyam: nell’universo; jagat: tutto cio’ che e’ animato o inanimato; tena: da Lui; tyaktena: parte assegnata; bhunjithah: tu devi accettare; ma: non; grdhah: sforzarsi di ottenere; kasya svit: di qualcun altro; dhanam: la ricchezza.

TRADUZIONE

Il Signore possiede e controlla tutto cio’ che esiste in questo universo, sia l’animato sia l’inanimato. Noi dobbiamo quindi usare solo il necessario e accettare solo la parte che ci e’ stata assegnata, sapendo bene a chi tutto appartiene.

Sri Isopanisad Mantra 1 – Lezioni di Srila Prabhupada sulla Sri Isopanisad in Italiano

Tradotta da SG Tridandi Das. direttamente dal libro in inglese.

N.B. La spiegazione sottostante trascritta è differente dalla lezione Di SDG Srila Prabhupada. Per una migliore comprensione, prima deve essere letta la spiegazione e dopo si ascolta la lezione.

Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Sri Isopanisad Mantra 1 Tenuta a Los Angeles il 30/10/1968

Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Sri Isopanisad Mantra 1 Tenuta a Los Angeles il 29/04/1970

Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Sri Isopanisad Mantra 1 Tenuta a Los Angeles il 30/04/1970

Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Sri Isopanisad Mantra 1 Tenuta a Los Angeles il 02/05/1970

Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Sri Isopanisad Mantra 1 Tenuta a Los Angeles il 03/05/1970

Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Sri Isopanisad Mantra 1 Tenuta a Los Angeles il 04/05/1970

SPIEGAZIONE

Il sapere vedico, così come la catena di maestri spirituali autentici l’ha trasmesso, è infallibile perché il Signore ne è la sorgente. Le parole del Signore sono definite apauruseya perché Colui che le ha pronunciate non appartiene all’universo materiale. Ogni essere vivente in questo mondo ha quattro difetti:

1) commette errori

2) e’ soggetto all’illusione

3) ha la tendenza a ingannare gli altri

4) e’ dotato di sensi imperfetti.

Queste quattro imperfezioni impediscono di formulare una conoscenza perfetta. Ma i Veda non furono compilati da un essere soggetto a queste imperfezioni. In origine, Brahma, il primo essere creato ricevette nel cuore la conoscenza dei Veda e la trasmise poi ai suoi discepoli che la mantennero intatta nel corso della storia.

Poiché il Signore è purnam (infinitamente perfetto) non può essere soggetto alle leggi della natura materiale, che Egli controlla. Gli essere viventi e gli oggetti inanimati, invece, sono controllati dalle leggi della natura e, in ultima analisi, dalla potenza del Signore. La Sri Isopanisad, che fa parte della Yajur Veda, contiene informazioni riguardanti la proprietà di tutto ciò che esiste nell’universo.

La proprietà del Signore su tutto ciò che esiste nell’universo è confermata nella Bhagavad Gita (7,4-5) che tratta della para e dell’ apara prakrti. Gli elementi della natura, cioè la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria, l’etere, la mente, l’intelligenza e l’ego materiale, appartengono tutti all’energia inferiore del Signore (apara prakrti), che è l’energia materiale, mentre l’essere vivente, l’energia organica, costituisce la Sua energia superiore (para prakrti).

Queste energie (prakrti) emanano entrambe dal Signore Supremo, maestro di tutto ciò che esiste. Non esiste niente nell’universo che non appartenga alla para o all’apara prakrti; e per questa ragione ogni cosa è proprietà dell’Essere Supremo.

Sri Isopanisad Mantra 1

L’Essere Assoluto, Dio, la Persona Suprema, è perfetto, e poiché possiede un’intelligenza completa e perfetta, può dirigere tutto grazie alle Sue differenti potenze. L’Essere Supremo è spesso paragonato al fuoco, e tutto ciò che esiste, l’organico e l’inorganico, è paragonato al fuoco, e tutto ciò che esiste, l’organico e l’inorganico, è paragonato alla luce e al calore del fuoco. Come il fuoco diffonde la sua energia sotto forma di luce e calore, così il Signore esibisce le Sue energie in diversi modi.

Egli e’ il sostegno e il maestro assoluto di tutto cio’ che esiste, e’ onnisciente ed e’ il benefattore di tutti. E’ onnipotente e detiene gli attributi di un’opulenza inconcepibile: potenza, ricchezza, fama, bellezza, sapienza e rinuncia. Dobbiamo essere abbastanza intelligenti da comprendere che, ad eccezione del Signore, nessuno possiede qualcosa.

Si dovrebbe accettare dunque solo la parte che ci è stata assegnata da Lui. La mucca, per esempio, che da’ latte in abbondanza, non beve questo latte; si accontenta di mangiare l’erba, e il suo latte è destinato a nutrire gli uomini. Ecco il disegno perfetto del Signore, e noi dovremmo essere soddisfatti delle cose che Egli ci ha accordato senza mai dimenticare a chi appartiene tutto ciò di cui disponiamo.

Prendiamo per esempio la casa in cui abitiamo. Noi non abbiamo creato nessuna delle materie prime che sono servite alla sua costruzione, come il legno e le pietre; il nostro unico lavoro è stato quello di modificare la loro forma originale e metterle insieme. Secondo la Sri Isopanisad nessun uomo può creare questi materiali di costruzione.

Gli elementi naturali sono creati da Dio, dunque appartengono a Lui. Perciò nessuno può proclamarsi proprietario di una casa, anche se ha faticato per costruirla. Il diritto di proprietà che l’uomo vuole esercitare su tutto ciò che lo circonda e’ la sorgente dei conflitti che invadono oggi il mondo mettendolo in serio pericolo. Gli uomini si affrontano come cani e gatti; la società soffre d’incessanti conflitti fra proletari e capitalisti.

Sri Isopanisad Mantra 1

La Sri Isopanisad non è destinata ai cani e ai gatti, ma può diffondere il messaggio di Dio agli uomini per il tramite di acarya autorevoli. Quest’opera ha lo scopo di aiutare l’uomo a comprendere il messaggio di Dio. Gli uomini devono dunque trarre vantaggio da questi insegnamenti e cessare le lotte inutili finalizzate al possesso materiale.

Bisogna accontentarsi dei privilegi che il Signore ci concede nella Sua infinita misericordia. Nessuna pace è possibile finche’ i comunisti, i capitalisti e gli altri partiti pretenderanno di essere proprietari di risorse materiali che in realtà appartengono solo al Signore.

Il capitalista non può conquistare il comunista con manovre politiche, né il comunista può vincere il capitalista combattendo per il pane rubato. Se essi non riconoscono il diritto di proprietà assoluta della Persona Suprema, e dicono di essere proprietari di beni che non appartengono a loro, sono ladri e saranno puniti dalle leggi della natura.

La bomba nucleare è nelle mani dei comunisti e dei capitalisti, e se essi non vogliono riconoscere il diritto di proprietà assoluto del Signore Supremo, è evidente che un giorno o l’altro la bomba sopprimerà le due parti. Se vogliono essere risparmiati, se vogliono riportare la pace nel mondo non hanno altra scelta che seguire gli insegnamenti della Sri Isopanisad.

Gli uomini non sono fatti per litigare come cani e gatti, ma devono essere abbastanza intelligenti da capire lo scopo e l’importanza dell’esistenza umana. Per nutrirsi, un animale può uccidere un altro animale e non ha colpa; ma se un uomo uccide un animale al solo scopo di soddisfare il piacere del suo palato, è responsabile di aver trasgredito le leggi della natura e deve subirne le conseguenze.

Sri Isopanisad Mantra 1

Ci sono alcune norme che gli esseri umani devono rispettare e che non si applicano agli animali. La tigre, per esempio, non mangia vegetali o cereali, né beve latte, perché è fatta per nutrirsi di carne animale. Alcuni animali sono erbivori e altri carnivori, ma nessuno di essi trasgredisce le leggi della natura che il Signore ha stabilito.

Tutti gli animali- mammiferi, rettili, esseri acquatici, e così via-rispettano rigorosamente le leggi della natura, perciò non commettono alcun peccato; gli insegnamenti vedici non sono destinati a loro. Soltanto la vita umana comporta delle responsabilità.

Tuttavia, non dovremmo crederci in perfetta armonia con le leggi della natura soltanto perché abbiamo adottato un regime vegetariano; anche i vegetali sono esseri viventi. Una forma di vita deve nutrirne un’altra, questa è la legge della natura. Essere vegetariani non è tutto; ciò che importa è riconoscere Dio come il proprietario supremo.

Gli animali non hanno una coscienza così sviluppata da rendersi conto dell’esistenza del Signore Supremo, ma l’essere umano e’ abbastanza intelligente da comprendere, alla luce delle Scritture vediche, come agiscono le leggi della natura e può trarre grandi benefici da questa conoscenza.

L’uomo si espone a rischi enormi quando trascura gli insegnamenti vedici, perché il suo dovere naturale è quello di riconoscere la supremazia del Signore per imparare a servirlo. Egli deve diventare un devoto del Signore e offrire tutto a Lui.

Nella Bhagavad-gita (9.26) il Signore afferma chiaramente che Egli accetta gli alimenti vegetali che Gli offrono i Suoi puri devoti. Perciò l’uomo non deve solo diventare vegetariano, ma deve anche servire il Signore con amore e offrirgli tutti i suoi alimenti per accettarne poi soltanto i resti, detti prasada, la misericordia di Dio.

Colui che agisce in questo modo adempie perfettamente le sue responsabilità umane, ma chi non offre prima il cibo al Signore mangia solo peccati e si espone a ogni tipo di sventure, che sono la conseguenza dei suoi atti colpevoli. (Bhagavad Gita 3.13)

Sri Isopanisad Mantra 1

La radice del peccato è la disubbidienza deliberata alle leggi della natura, tale disubbidienza nasce dal rifiuto di riconoscere il diritto di proprietà assoluta del Signore. La trasgressione delle leggi della natura, cioè la disubbidienza agli ordini del Signore, è la causa della degradazione dell’uomo.

Invece, se siamo sobri, se conosciamo le leggi della natura, e rimaniamo liberi dall’attaccamento e dall’avversione, sicuramente ci renderemo di nuovo degni della considerazione del Signore e ci qualificheremo per tornare a Dio, nel Suo regno eterno.

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