Srimad Bhagavatam 1.1.13

Primo Canto Primo Capitolo Verso 13

Srimad Bhagavatam 1.1.13 – Le Domande dei Saggi

Srimad Bhagavatam 1.1.13 in sanscrito

tan nah susrusamananam
arhasy anganuvarnitum
yasyavataro bhutanam
ksemaya ca bhavaya ca

Srimad Bhagavatam 1.1.13 Audio Mantra in sanscrito

TRADUZIONE

Parlaci, o Suta Gosvami, a noi che ne esprimiamo il piu’ vivo desiderio, del Signore Supremo e dei Suoi avventi, perche’ questa conoscenza, trasmessa dai precedenti acarya, favorisce il bene e l’elevazione di tutti coloro che l’ascoltano.

Lezione sullo Srimad Bhagavatam Primo Canto Primo Capitolo Verso 13

Tenuta da Tridandi DAS a Terni

SPIEGAZIONE

Qui sono descritte le condizioni necessarie all’ascolto della conoscenza trascendentale della Verita’ Assoluta. Innanzi tutto chi ascolta dev’essere sincero e desideroso di ascoltare, e chi parla deve appartenere alla linea di un acarya autentico. Il messaggio trascendentale dell’Assoluto rimane incomprensibile agli esseri troppo assorti nella materia. Ma chi segue le istruzioni di un maestro spirituale autentico gradualmente si purifica.

Bisogna dunque affidarsi alla successione di maestri autentici e imparare l’arte della realizzazione spirituale ascoltando in modo sottomesso. Nel caso di Suta Gosvami e dei saggi di Naimisaranya tutte queste condizioni sono presenti, perche’ Srila Suta Gosvami appartiene alla successione di Srila Vyasadeva e i saggi di Naimisaranya sono tutti molto sinceri e desiderosi di conoscere la Verita’.

Cosi’, la conoscenza trascendentale delle attivita’ sovraumane, dell’avvento, dell’apparizione e della scomparsa, delle forme e dei nomi del Signore, Sri Krishna, diventa facilmente accessibile, perche’ tutte le condizioni richieste sono soddisfatte. E queste narrazioni aiutano tutti coloro che le ascoltano a progredire sulla via della realizzazione spirituale.

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