Veda in italiano
La coscienza è il sintomo dell’anima spirituale

Che cos’è la COSCIENZA
Estratto da una Lezione di Srila Prabhupada Tenuta a Montreal il 15/6/1968
Versione Audio e Trascritta
Signore e signori, questo movimento per la Coscienza Di Krishna sta facendo rivivere la nostra coscienza originale. Al momento attuale a causa della nostra lunga associazione con la materia, la coscienza è diventata contaminata.
Proprio come quando l’acqua della pioggia cade e scende dalle nuvole. L’acqua è incontaminata, è acqua distillata, pura, ma non appena l’acqua cade giù su questa terra si mescola con tante cose sporche. Mentre l’acqua cade non è salata, ma quando tocca la materia, cioè la terra, diventa salata, acquista un sapore, un gusto o cose del genere.
In maniera analoga, originariamente, nella sua condizione originale come anima spirituale, la nostra coscienza è incontaminata. Ma dovuta alla nostra associazione con la materia, al momento attuale la nostra coscienza è contaminata.
Perciò vediamo che ci sono cosi tante varietà di coscienze. Disaccordo o disaccordi tra una persona e l’altra è dovuto a questa coscienza contaminata. Io penso in un modo, tu pensi in un altro modo, per questo non siamo d’accordo. Ma in origine la vostra coscienza e la mia coscienza erano un tutt’uno.
E che cosa significa quel tutt’uno? Quella coscienza, la pura coscienza è: Dio è grande ed io sono il suo eterno servitore. Quella è la pura coscienza. Ma non appena noi vogliamo imitare o artificialmente vogliamo diventare un tutt’uno con Dio, immediatamente comincia la contaminazione.
C’è un verso nella lingua bengalese dove si afferma: “Quando un anima individuale dimentica la propria eterna relazione con Dio e cerca di controllare la natura materiale o le sue risorse, quella condizione di dimenticanza è chiamata MAYA, ovvero illusione.”
Perciò al momento attuale, specialmente in questa epoca, quella dimenticanza della nostra eterna relazione con Dio è una dimenticanza molto forte e attraverso il canto, cantando questo suono trascendentale,
Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna, Hare Hare, Hare Rama, Hare Rama, Rama Rama, Hare Hare
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Oppure Ascolta il Maha Mantra Hare Krishna per imparare come cantarlo
Il primo risultato che otteniamo è che il nostro cuore, ovvero la mente, diventa ripulita da tutte queste cose sporche. Questa non è una affermazione teorica, è un dato di fatto.
Se voi continuate a cantare questo mantra Hare Krishna e non è difficile, nonostante sia pronunciato in lingua Sanscrita, tutti possono cantarlo. Come in questo incontro che abbiamo iniziato cantando e anche voi vi siete uniti a noi. Qui, tutti i miei studenti, sono tutti americani, nessuno di loro è indiano, ciò nonostante hanno imparato questo canto molto bene e non è difficile. Non ci sono spese, nulla. da pagare.
La Coscienza di Krishna si trova già nel profondo del nostro cuore, ma poiché siamo condizionati dall’esistenza materiale, l’abbiamo dimenticata. Il canto del Maha Mantra:
Hare Krishna Hare Krishna Krishna Krishna Hare Hare Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare
ravviva nell’essere questa coscienza innata.
La Caitanya-caritiimrta (Madhya 22.107) spiega a questo proposito:
nitya-siddha krsna-prema ‘siidhya’ kabhu naya
sravanadi-suddha-citte karaye udaya
La coscienza di Krishna si trova allo stato latente nel cuore di ogm essere e si risveglia quando si entra a contatto con i devoti. La coscienza di Krishna non ha niente di artificiale; come un ragazzo sente risvegliare in sé un’attrazione naturale per una ragazza, così chi ascolta ciò che riguarda Krishna nella compagnia dei devoti risveglia la sua coscienza di Krishna fino ad allora assopita.
Che cos’è il Maha Mantra
Lezione Srila Prabhupada sul Maha Mantra Tenuta a New York l’8/9/1966 – Versione Audio
Che cos’è il Maha Mantra Parte 1
Che cos’è il Maha Mantra Parte 2
Krishna significa Dio. Noi siamo tutti intimamente legati a Lui perché Egli è il nostro padre originale. Purtroppo abbiamo dimenticato questo legame, perciò quando siamo interessati a sapere quale relazione abbiamo con Dio e qual è lo scopo della nostra vita, possiamo dire di essere coscienti di Krishna.
Che cos’è la COSCIENZA
Estratto da un Lezione di SDG Srila Prabhupada in versione audio e trascritta:
Lezione di Srila Prabhupada Tenuta a Boston l’8/5/1968 – Parte 1
Lezione Srila Prabhupada Tenuta a Boston l’8/5/1968 Trascritta – Parte 1
Brahmanada Dice: Il mio nome è Brahmanda Dasa Brahmacari, sono il presidente del capitolo novayorchese della società internazionale per la Coscienza di Krishna. La società internazionale per la Coscienza di Krishna è stata stabilita nel 1966 da Sua Divina grazia Abhay Charanavinda Bhaktivedanta Swami Srila Prabhupada, che è giunto qui da Calcutta per predicare la scienza della realizzazione di Dio che è raccomandata per questa era di Kali. Un’era di disaccordo. Questo processo è stato iniziato dal Signore Caitanya Mahaprabhu 500 anni fa in India. Se volete potete porre domande allo Swami a riguardo della Bhagavad Gita, ovvero la filosofia trascendentale. Adesso vi presento Sua Divina Grazia Abhay Charanavinda Bhaktivedanta Swami Srila Prabhupada.
Prabhupada: Allora, i principi alla base del Movimento per la coscienza di Krishna sono stati brevemente descritti dal mio Discepolo Sriman Brahmanda Brahmacari. È una SCIENZA DI DIO molto importante per comprendere COSA SIA DIO. Chiaramente in ogni religione c’è questo concetto di Dio, ma semplicemente rendersi conto o comprendere che Dio è grande non è sufficiente. Dobbiamo avere conoscenza a riguardo della nostra relazione con Dio.
In genere diamo per scontato che Dio sia colui che fornisce ciò che noi ordiniamo. Il fatto che Dio sia grande, questo non è nel concetto della classe atea di uomini, e coloro che credono in Dio, generalmente avvicinano Dio perché soffrono o quando hanno bisogno di soldi, oppure qualcuno che vuole studiare di cosa si tratti, cosa sia Dio, cosi, per curiosità e qualcun altro invece vuole comprendere la SCIENZA DI DIO.
Ci sono queste quattro classi di Uomini. Queste persone sono definite come persone che hanno nel loro conto attività pie. Senza avere una base di attività pie nessuno è interessato alla scienza di Dio. E coloro che sono sfortunati o spinti dalle attività empie non credono in Dio e loro mai si interessano di Dio. Questa è la classe di uomini che da sempre è conosciuta come atea.
Che cos’è la COSCIENZA
Dunque, per quanto riguarda la classe atea di uomini, per loro è tanto difficile comprendere, ma che uno sia ateo o che sia credente, non ha alcuna importanza. Tutti sono coscienti e questo è un dato di fatto e non importa se uno creda in Dio o non creda in Dio, ma voi siete coscienti. Tu sei cosciente. Non appena io pizzico qualunque parte del tuo corpo, tu, immediatamente protesti e dici, Hey qualcuno mi sta pizzicando, sento del dolore. E questa coscienza è presente anche nell’animale, cosi come nell’uomo, ovunque.
Ora, che cos’è questa coscienza? E la Bhagavad Gita risponde a riguardo di questa domanda, cos’è la coscienza?! E la Bhagavad Gita dice: avinasi tu tad viddhi yena sarvam idam tatam (Bhagavd Gita 2-17). Quella coscienza che è diffusa su tutto il tuo corpo, quella coscienza, quella è eterna. In che senso è eterna? Anche questo potete comprenderlo attraverso l’esperienza pratica.
Come ad esempio, nella vostra età da infante, c’era la coscienza. Quando eri nel ventre di tua madre, chiaramente a un certo stadio, c’era la coscienza. Nella tua fanciullezza, c’era la coscienza. Nella tua gioventù e nella tua età adulta c’era la coscienza e mentre progredisci verso la tua vecchiaia, anche lì, comunque, c’è la coscienza. Ora il tuo corpo cambia, o meglio, stai cambiando il corpo, uno dopo l’altro, ma la coscienza continua e attraversa tutti questi corpi. Non potete negarlo. Perciò la Bhagavad Gita dice: avinasi tu tad viddhi yena sarvam idam tatam. Quella coscienza è eterna e non svanisce con la distruzione del corpo na hanyate hanyamane sarire (Bhagavd Gita 2-20).
Che cos’è la COSCIENZA
Ora, non appena questa coscienza esce e non c’è più, il corpo è chiamato corpo morto, cadavere. Ora cos’è questa coscienza? Questa coscienza è il sintomo dell’anima. Quello è. Come nel fuoco c’è distribuzione di calore e luce, similmente, l’anima spirituale, essendo presente nel tuo corpo è diffusa e cosparge il corpo di quella coscienza. È un dato di fatto. Questa coscienza viene trasportata, proprio come dal corpo dell’infante, al corpo del fanciullo, al corpo dell’uomo, e cosi la coscienza continua.
Similmente, questa stessa coscienza ti trasporterà in un altro corpo. E quella trasformazione o trasmigrazione da un corpo all’altro è definita morte. Morte significa, quando questo corpo non può essere più utilizzato, la coscienza deve essere trasferita ad un nuovo corpo. Come quando il tuo vestito è troppo vecchio, sdrucito, deve essere cambiato. In egual maniera, quando questo corpo materiale è troppo vecchio da portati dietro, allora questa coscienza viene trasferita ad un altro corpo e tu inizi un’altra vita.
Che cos’è la COSCIENZA
È così che funziona la natura, ma sfortunatamente nel sistema educativo moderno non c’è alcun dipartimento a riguardo di questa coscienza, spirito, anima spirituale. Nonostante questo sia il fattore più importante. Senza la coscienza, senza la presenza dell’anima, questo corpo è inutile. Ma sfortunatamente noi ci prendiamo così tanta cura di questo corpo, ma non abbiamo nessuna conoscenza a riguardo della coscienza. Ovvero, l’anima spirituale. Ciò si definisce illusione, ignoranza o MAYA.
Noi siamo così tanto seri al riguardo delle cose che sono temporanee, non permanenti, il corpo che cesserà di esistere, che svanirà dopo un certo periodo di anni, ma non ci curiamo della coscienza eterna che cambia passando da un corpo all’altro. Questo è il difetto della moderna civiltà.
Finché rimaniamo inconsapevoli della parenza dell’anima spirituale all’interno del corpo, finché non poniamo domande a riguardo di cosa sia l’anima spirituale, tutte le nostre attività sono semplicemente uno spreco del nostro tempo. Nello Srimad Bhagavatam è detto: parabhavas tavad abodha-jato (Srimad Bhagavatam 5-5-5, Le persone stolte o quella sciocca entità vivente, chiunque abbia accettato questo corpo temporaneo, va compreso che è uno sciocco. Quindi ognuno di noi è nato stolto, sciocco, perché noi ci identifichiamo con questo corpo, noi identifichiamo questo corpo come se fossimo noi stessi. Ed è per questo che siamo degli solti.
Che cos’è la COSCIENZA
Tutti sanno che il corpo smetterà di esistere, ciò nonostante ognuno identifica sé stesso con questo corpo. È questa quella che è definita illusione, ignoranza, ovvero l’illusione. Dunque, l’intero mondo, o la maggior parte delle persone fluttua in questa ignoranza e la persona non conosce e non sa di essere anima spirituale. Non sa che sta trasmigrando da un corpo all’altro. Non vuole morire, ma la morte, la morte crudele viene forzata su di lui. È costretto a morire. Questi problemi loro non li prendono molto seriamente e si credono molto felice sulle basi di principi che sono quelli della vita da animale.
La vita da animale è basta su quattro cose principali, mangiare, dormire, accoppiarsi, difendersi e al momento attuale questa civilizzazione umana è molto orgogliosa dell’avanzamento nella conoscenza, ma hanno a che vedere solo con questi quattro principi di vita, cioè mangiare, dormire, accoppiarsi e difendersi. Quindi in accordo alla letteratura vedica questo modo di vivere non è migliore di quello della vita da animale.
La vita umana è fatta per avanzare nella conoscenza, ma qual è quell’avanzamento nella conoscenza?
Quello di conoscere sé stessi, che cosa io sia… In ogni forma di società civile ci sono tipi di principi religiosi, che voi accettiate l’islamismo, cristianesimo, ebraismo, l’induismo o il buddismo, ma qual è lo scopo delle scritture e dei principi religiosi? È quello di comprendere questa coscienza, comprendere l’anima spirituale e come sia caduta in questa condizione di vita materiale. Come queste anime trasmigrino in differenti specie di vita.
Ci sono 8.400.000 specie di vita e noi vaghiamo in mezzo a tutte queste specie di vita, dall’una all’altra e questa è l’opportunità, quando abbiamo questa forma di vita umana. L’opportunità per comprendere che cosa io sia, capire chi sono io?! Se non comprendo, “ma io che cosa sono?!” allora sto perdendo questa opportunità e se soltanto spreco il mio tempo nelle tendenze della vita animalesca nel fare sempre la stessa cosa, mangiare, dormire, difendersi e accoppiarsi….
Che cos’è la COSCIENZA
Se non ponete domande, “ma io non desidero morire, perché sono costretto a morire?! Non voglio ammalarmi, ma perché sono forzato ad ammalarmi?! Queste domande non le pongono. Pensano solo, ”va bene sono malato? Vado dal dottore e prendo qualche medicina.” Ma nella parte più profonda del suo cuore, lui non vuole ammalarsi o non vuole morire, ma perché? Perché è eterno. La sua vera posizione è quella della vita eterna. Una vita piena di estasi, senza la morte, senza alcuna nascita, senza alcuna malattia. Questa è l’opportunità.
Questa forma umana di vita è l’opportunità per raggiungere quella più alta perfezione dell’esistenza. Se noi non progrediamo con questa visione di vita, allora stiamo semplicemente sprecando questa nostra opportunità, ovvero, quella della vita umana civile. Specialmente intendo la forma di vita civilizzata, con la coscienza sviluppata, con l’educazione sviluppata..
Lezione di Srila Prabhupada Tenuta a Boston l’8/5/1968 – Parte 1
Quindi, se voi non vi curate di scoprire, “ma io che cosa sono”, “perché devo incontrare la morte”, Io non voglio morire, ma perché questa calamita sono forzate su di me e mi giungo addosso con la forza?! Nessuno vuole incontrare calamita, specialmente nella vostra nazione, lo vedo in ogni grande città che ci sono questi pompieri, le ambulanze, sono sempre a fare su e giù per le strade.
Questo vuole dire: ma chi è che vuole che quella casa prenda fuoco?! Chi è che vuole fare un incidente?! Ma queste cose arrivano per forza. Ma questa domanda: perché queste cosa arrivano per forza?! Nessuno se le pone. Io questo non lo voglio, perché accade per forza?! Questa è la realizzazione del Sé. Non appena noi diventiamo desiderosi di comprendere, inquisitivi. “Io non voglio tutte queste condizioni di vita cosi miserevoli, perché sono costretto a subirle?!”
Che cos’è la COSCIENZA
Loro cercano di risolvere questi problemi attraverso la cosiddetta conoscenza scientifica o la cosiddetta ricerca filosofica, ma in realtà la soluzione è quella di riformare, ovvero, purificare la vostra coscienza. Se voi purificate la vostra coscienza… Perché è a causa di questa coscienza impura che noi stiamo trasmigrando. Ora questa volta per esempio potete anche essere molto felici di aver ricevuto un corpo molto buono, un corpo americano o perché vi state gratificando, godendo la vita, ma voi sapete quale sarà la vostra prossima vita?! Questo non lo sapete. Che voi non ci crediate alla prossima vita, oppure che voi non sappiate… ma dovreste sapere che la vita è una continuità.
Solo questa piattaforma è un flash, questa condizione in cui viviamo, questa è un flash. Perché ci sono così tante specie di vita se non fosse un flash?! Voi cambiate, cambiate… tutte queste domande sono li. Non si può sfuggire. Dunque, questo movimento per la coscienza di Krishna è il movimento per purificare la coscienza. Se vi impegnate in questo movimento, che è anche molto semplice, come questo nostro presidente Brahmananda, come ha spiegato a voi, è facile, soltanto 16 parole:
Hare Krishna Hare Krishna Krishna Krishna Hare Hare Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare
Semplicemente cantare queste sedici parole. Vi chiediamo solo di cantare queste 16 parole. Non c’è alcuna perdita da parte vostra, ma c’è un immenso guadagno. Perché non fate un esperimento? Non è così difficile.
Questi ragazzi americani, anche loro cantano. Similmente, nonostante sia scritto con delle parole in lingua sanscrita, ma è vibrazione, è una vibrazione trascendentale, un suono. Se voi vi impegnate in questa vibrazione sonora, allora, chi lo fa, entra direttamente in contatto con il Supremo Signore e questo ci purifica. È come se voi andate vicino al fuoco, vi scaldate, sentite calore.
Alla stessa maniera, se voi entrate in diretto contatto con il Supremo Spirito, allora, li inizia la vostra purificazione. Quindi se vi impegnate in questo movimento, se cantate questo maha mantra Hare Krishna Hare Krishna Krishna Krishna Hare Hare Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare, allora questa coscienza impura, diventerà purificata e comprenderete cosa siete. Lo comprenderete!
Che cos’è la COSCIENZA
Come ha detto Brahmanda è questo il metodo per ripulire la mente. Spazzare via dalla mente tutte le cose sporche e non appena vi siete ripuliti da tutta questa sporcizia, allora immediatamente le vostre ansietà materiali scompaiono e questo è affermato nella Bhagavad Gita 18-54:
brahma-bhutaḥ prasannatmana socati na kankṣatisamaḥ sarveṣu bhuteṣumad-bhaktim labhate param
brahma-bhutaḥ: vuol dire che non appena vi ponete sulla piattaforma della vostra comprensione spirituale, allora immediatamente diventate liberi da tutte le ansietà materiali na socati na kankṣati. Non bramerete più il profitto e ne sarete dispiaciuti quando ci saranno grandi perdite o quando perderete qualcosa. A quel punto potrete vedere ogni uno sullo stesso livello. Allora questa relazione perduta, viene di nuovo ristabilita. La relazione con la Personalità Suprema Di Dio. Ora li, allora, la vostra vera vita ha inizio.
Fine Prima Parte
Seconda Parte Audio
Tutte le glorie a Sua Divina Grazia Abhay Charanaravinda Bhaktivedanta Swami Srila Prabhupada, Acarya-fondatore dell’Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna.