Srimad Bhagavatam Canto 1.4.1
Srimad Bhagavatam Canto 1 Capitolo 4 Verso 1
Apparizione di Sri Narada

Srimad Bhagavatam Canto 1.4.1
vyasa uvaca
iti bruvanam samstuya
muninam dirgha-satrinam
vriddhah kula-patih sutam
bahvricah saunako ‘bravit
Srimad Bhagavatam Canto 1.4.1 audio mantra in sanscrito
TRADUZIONE
Vyasadeva disse:
Dopo aver ascoltato le parole di Suta Gosvami, Saunaka Muni, l’anziano maestro in erudizione, a capo di tutti i risi impegnati nel compimento del lungo sacrificio, comincia il suo elogio.
SPIEGAZIONE
Quando un’assemblea di saggi rivolge il suo elogio a un oratore, la parola tocca all’anziano, al capo dell’assemblea, il quale deve possedere una vasta conoscenza. Sri Saunaka Risi ha tutte queste qualita’, percio’ si alza per glorificare Sri Suta Gosvami quando questi esprime il desiderio di presentare lo Srimad-Bhagavata cosi’ come l’ha ascoltato da Sukadeva Gosvami e realizzato personalmente.
La realizzazione personale non sta nello sforzo pretenzioso di superare l’acarya precedente con lo sfoggio della propria conoscenza, bensi’ nel riporre in lui una fiducia totale e assimilare perfettamente il suo insegnamento, per poterlo trasmettere a sua volta, adeguatamente, secondo le circostanze. Il messaggio originale del Testo sacro dev’essere mantenuto intatto.
Senza voler estrarne qualche significato oscuro, si deve presentarlo in modo da facilitarne la comprensione e suscitarne l’interesse di chi ascolta. Questa e’ la vera realizzazione. Il capo dell’assemblea dei saggi, Saunaka Muni, pote’ stimare il valore dell’oratore, Sri Suta Gosvami, appena questi pronuncio’ le parole yathadhitam yatha mati, ed e’ con grande felicita’ e con estasi che si prepara a offrirgli il suo elogio.
Nessun uomo sensato deve ascoltare le affermazioni di qualcuno che non rappresenta l’acarya originale. Ma in quest’assemblea, dove lo Srimad-Bhagavatam e’ trasmesso per la seconda volta, sia l’oratore sia l’ascoltatore sono ugualmente qualificati. Se si trasmette il messaggio dell’opera rispettando questa regola lo scopo sara’ facilmente ottenuto, altrimenti leggere il Bhagavatam per qualsiasi altro motivo e’ inutile, sia per chi parla sia per chi ascolta.
Lezione sullo Srimad Bhagavatam Canto 1 Capitolo 4 Verso 1
Tenuta da SG Tridandi DAS a Terni