Srimad Bhagavatam 1.3.4
Srimad Bhagavatam Canto 1 Capitolo 3 Verso 4 – Krishna è la fonte di tutti gli avatara

Srimad Bhagavatam 1.3.4
pasyanty ado rupam adabhra-caksusa
sahasra-padoru-bhujananadbhutam
sahasra-murdha-sravanaksi-nasikam
sahasra-mauly-ambara-kundalollasat
Srimad Bhagavatam 1.3.4 Audio Mantra Sanscrito
TRADUZIONE
I devoti del Signore, con i loro occhi perfetti, vedono la forma trascendentale del Purusa con le sue migliaia di gambe, cosce, braccia e visi, le sue migliaia di orecchi, di occhi e di nasi, tutti meravigliosi, le sue migliaia di teste ornate di altrettante corone e orecchini, e adorne di ghirlande.
SPIEGAZIONE
E’ del tutto impossibile concepire con i nostri sensi ora “materializzati”, il Signore trascendentale. Dobbiamo correggere i nostri sensi attuali con l’aiuto del servizio di devozione; soltanto allora il Signore Si manifestera’ a noi. La Bhagavad-gita conferma che il Signore trascendentale puo’ essere percepito solo attraverso il puro servizio di devozione.
Anche i Veda insegnano che solo il servizio devozionale puo’ condurci al Signore e solo il servizio devozionale puo’ rivelarceLo. E la Brahma-samhita afferma che il Signore rimane sempre visibile per coloro che hanno gli occhi unti dal balsamo del servizio di devozione. Dobbiamo dunque informarci sulla forma trascendentale del Signore avvicinando coloro che l’hanno vista con i loro occhi resi perfetti dal balsamo del servizio di devozione.
Anche nel mondo materiale non sempre vediamo la realta’ con i nostri occhi, talvolta la vediamo con l’esperienza altrui. Se il metodo vale sul piano materiale, si applica ancor meglio su quello spirituale. Solo con la pazienza e la perseveranza possiamo realizzare cio’ che riguarda la Verita’ Assoluta e le Sue differenti forme. Per il neofita l’Assoluto e’ privo di forma, ma il devoto realizzato Lo conosce cosi’ com’e’, nella Sua forma trascendentale.
Lezione sullo Srimad Bhagavatam Canto 1 Capitolo 3 Verso 4
Tenuta da SG Tridandi DAS a Terni