Sri Caitanya Caritamrta Capitolo 7 Verso 107 a 109
Sri Caitanya in cinque aspetti

Sri Caitanya Caritamrta Capitolo 7 Verso 107 a 109
Sri Caitanya Caritamrta Capitolo 7 Verso 107
bhrama, pramada, vipralipsa, karanapatava
isvarera vakye nahi dosa ei saba
TRADUZIONE
“I difetti materiali, cioe’ la tendenza a commettere errori, a cadere nell’illusione, a ingannare e l’inefficienza dei sensi non sono presenti nelle parole di Dio, la Persona Suprema.
SPIEGAZIONE
Errore significa scambiare una cosa per un’altra, o accettare una conoscenza falsa. Per esempio, di notte, al buio, possiamo intravvedere una corda e pensare che si tratti di un serpente, o una conchiglia splendente e pensare che si tratti di oro. Questi sono errori.
L’illusione e’ l’errata comprensione che ha origine dalla disattenzione nell’ascolto, e inganno significa trasmettere questa conoscenza difettosa ad altri.
Gli scienziati materialisti e i filosofi usano generalmente parole come “forse” e “può darsi” perché non hanno una reale e completa conoscenza dei fatti. Perciò, il loro insegnamento trasmesso ad altri e’ un esempio d’inganno.
L’ultimo difetto del materialista sta nei suoi sensi poco efficienti. I nostri occhi, per esempio, hanno il potere di vedere, ma non possono vedere ciò che e’ situato a grande distanza, né possono vedere le palpebre, che sono l’oggetto più vicino all’occhio.
Sri Caitanya Caritamrta Capitolo 7 Verso 107
Ai nostri occhi inesperti il sole sembra piatto, e agli occhi di chi soffre d’itterizia ogni cosa appare gialla. Non possiamo quindi fare affidamento sulla conoscenza acquisita attraverso questi occhi imperfetti. Anche gli orecchi sono imperfetti.
Non ci e’ possibile udire un suono vibrato a grande distanza a meno di usare il telefono. Se analizziamo nello stesso modo tutti gli altri sensi, vedremo che sono tutti imperfetti.
E’ dunque inutile acquisire conoscenza attraverso i sensi. Il metodo vedico consiste nell’ascoltare attraverso l’autorità. Nella Bhagavad-gita il Signore afferma, evam parampara-praptam imam rajarsayo viduh: “Questa scienza suprema fu ricevuta attraverso la catena di maestri spirituali, e i santi re l’hanno appresa in questo modo.” (Bhagavad Gita, 4.2).
Piuttosto che ascoltare il telefono, dovremmo ascoltare una persona autorevole, perché tale persona possiede la vera conoscenza.
Lezione di Srila Prabhupada in italiano sulla Caitanya Caritamrta Capitolo 7 Verso 107 a 109
Tenuta a San Francisco il 15/2/1967